Capita a tutti prima o poi di dover ristrutturare il proprio appartamento e magari dover ottimizzare il proprio impianto elettrico oppure installare nuovi dispositivi. Nella maggior parte dei casi, il lavoro richiede l’intervento di una persona specializzata in canaline interne. Se però il lavoro non è impegnativo e avete un po’ di pratica, potete optare per delle canaline elettriche esterne molto utilizzate anche negli uffici.

Le canaline per impianti elettrici o canaline passacavi permettono in modo semplice di evitare che per casa vi siano dei cavi elettrici liberi. Sono una soluzione esterna molto pratica che permette di collegare un cavo dal punto A al punto B facendolo scorrere all’interno grazie ad una guida. In questo modo i cavi sono protetti e non visibili. Le canaline passacavi più diffuse in commercio sono in PVC e sono facilmente configurabili in base alle esigenze dell’impianto elettrico. Possono essere installate sia a parete, a soffitto che a cornice e anche in angolo grazie al profilo di spaziatura della base avvolgente che crea la distanza necessaria dal muro. Il fondo preforato e rigato esternamente permette il fissaggio rapido con colle adesive o silicone , ma anche una installazione  con viti e tasselli. 

Le più comuni sono le canaline passacavi per battiscopa molto semplici da montare. Sostituiscono a tutti gli effetti il battiscopa e all’interno sono cave per permettere il passaggio dei cavi.  Possono essere facilmente installate sia a parete che a cornice per il contorno porte.  L’elevata capacità ricettiva consente di inserire un consistente numero di cavi e la perfetta separazione offre la posa nello stesso canale di linee diverse di cavi, come  energia, dati ,telefonia ecc.

Quali sono i criteri per scegliere la canalina elettrica?

Prima di acquistare una canalina passacavi bisogna tenere in conto alcuni fattori oltre l’estetica che sicuramente è fondamentale:

• Numero di scomparti (non tutti i cablaggi sono uguali, molto spesso vi è la necessità di tenere dei cavi in scomparti separati come un cavo elettrico e coassiale);
• Impermeabilità ( è bene considerare il grado di protezione IP della canalina prima di acquistarla soprattutto se andrà installata all’esterno o in un luogo umido);
• Dimensioni (prima di acquistare una canalina bisogna assicurarsi che abbia tutti gli scomparti necessari per ospitare i fili del nostro circuito).

Ovviamente, non sempre è possibile il fai-da-te. Prima di decidere se realizzare da soli una canalina per cavi  è importante valutare con attenzione quali siano le reali esigenze e decidere se non sia il caso di rivolgersi ad un professionista.